La sfilata per la collezione Hermès Uomo Autunno Inverno 2022 si è svolta all’interno del Mobilier National, il palazzo progettato da Auguste Perret.
Veronique Ninanchian, direttrice creativa della linea maschile di Hermès dal 1988, ha lavorato al fianco di Cyril Teste, autore teatrale e regista francese contemporaneo. Durante le stagioni digitali, che la pandemia ci ha costretto a vivere, il regista ha aiutato la maison per la realizzazione della performance cinematografica degli show intangibili. L’artisticità del Mobilier National ha ispirato per le stampe e le fantasie mostrate sugli schermi per completare la scenografia dello show.
Il guardaroba di questa stagione presenta pantaloni a gamba larga e camicie in popeline con foulard, il carrè, al posto della tradizionale cravatta e suit in pelle monocromatici e seduttivi. Il capospalla è stato realizzato tramite le fodere arruffate in pelle di agnello toscano che, facilmente rimovibili, svolazzano sui colletti in verde pallido e giallo sbiadito. E poi ampi parka, maglioni lavorati con il filo grosso e gli immancabili cappelli alla pescatora, fanno ritorno anche i grandi tasconi applicati alle giacche e alle felpe.
Tra i colori sfila il protagonista indiscusso di questa stagione, il verde acceso, seguito dal giallo senape, l’azzurro intenso e l’arancione tangerine. Non mancano i colori invece più classici come il grigio metallizzato, il blu lucido e il rosa. Le variazioni geometriche e i motivi a righe fanno percepire illusioni di movimento.
Tra gli accessori spiccano una versione della Birkin da uomo chiamata Rock in vitello con maxi portachiavi, le borse a tracolla e le custodie per il telefono in vitello Tadelakt.
In testa cappelli a secchiello in vitello satinato o in raso tecnico idrorepellente, mentre ai piedi il nuovo dandy sfoggia solo Chelsea boot in pelle metallica.