Isos è lo champagne importato in esclusiva da Alberto Massucco Champagne sin dalla sua prima produzione.
Già questo sarebbe sufficiente per comprendere ciò che le vigneronnes hanno creato, ma il genius loci che le unisce le invita ad aggiungere: “Dalla fusione di sette differenti luoghi della Champagne, nasce un solo territorio. Sette terroirs singolari e particolari che convergono in un solo punto. Un’unica identità che farà viaggiare dentro ad una sola comunità.”
Il manifesto culturale delle Fa’ Bulleuses si legge nel grafismo dell’etichetta, ma è solo degustandolo che se ne può comprendere appieno la sua energia creativa. Isos, uguale in greco, perché tutte hanno contribuito in egual misura alla creazione di uno champagne rivoluzionario per la filosofia che lo accompagna.
“Isos vibra. Dentro si trova l’essenza di sette maison, di sette vini, di sette giovani e coraggiose vigneronnes. Orgoglioso che abbiano scelto noi per essere distribuite al di fuori della Francia –racconta Alberto Massucco– Le Fa’Bulleuses sono travolgenti, brillanti e audaci. Sette eroine depositarie di un codice segreto che interpretano con determinazione un universo in continuo movimento. Isos è l’emblema della trasformazione, del cambiamento e di una evoluzione culturale. E come dicono loro, è una magnifica avventura.”
Qui, in rigoroso ordine alfabetico, le Fa’Bulleuses e i loro champagne selezionati per assemblare Isos: Laureen Baillette (Champagne Baillette-Prudhomme), Trois Puits 2016, Pinot Noir; Hélène Beaugrand (Champagne Beaugrand), Montguex 2017, Chardonnay; Claire Blin (Champagne Mary-Sessille), Treslon 2016, Meunier; Charlotte De Sousa (Champagne De Sousa), Avize 2017, Chardonnay; Mathilde Devarenne (Champagne Rochet-Bocart), Vaudemange 2017, Chardonnay; Sophie Moussie (Champagne Guy Méa) e Louvois, 2016, Pinot Noir; Delphine Brulez (Champagne Louise Brison) assemblaggio di vini del 2017 di Pinot Noir e Chardonnay.
Un numero, il sette, che ricorre spesso in questo progetto tutto femminile.
Considerato fin dall’antichità simbolo magico e religioso della perfezione, Isos, che è risultato di sette champagne e di tutto quello che rappresenta, esprime la globalità, l’universalità, l’equilibrio perfetto che convergono in un unico centro.
Le Fa’Bulleuses, diventano associazione sin dal loro esordio nel 2015. Con l’intento di far conoscere le loro maison e i loro champagne, le jeunes filles creano un momento di scambio e condivisione tra loro per far comprendere cosa significhi oggi essere donna e produttrice, senza dimenticare che lo champagne è una questione femminile a tutti gli effetti.