Un raro mathusalem del 2002 di Domaine de la Romanée-Conti è appena stato venduto per la sorprendente cifra di 398.400 euro all’asta di Hong Kong di Acker durante il fine settimana, stabilendo un nuovo record mondiale.
L’asta, che ha totalizzato più di 12 milioni di euro, comprendeva una considerevole raccolta di Domaine de la Romanée-Conti e Leroy che insieme hanno rappresentano circa il 45% delle entrate.
Il tutto arriva poco dopo che la casa d’aste ha registrato 25 milioni di euro con i lotti di settembre, un’ulteriore prova che la domanda per il famoso rosso francese sta crescendo ad un ritmo vertiginoso.
“Siamo nel bel mezzo di uno slancio e di un mercato che non ho mai visto in 25 anni di aste”, ha dichiarato in una nota il presidente di Acker, John Kapon. “Il mercato della Borgogna sta letteralmente raddoppiando davanti ai nostri occhi”.
Il ricercato Domaine de la Romanée-Conti da 6 litri è stato seguito da un lotto con una mezza dozzina di bottiglie del pregiato Domaine Leroy Musigny del 1993 che è stato battuto per 244.181 euro. Altri nomi importanti includevano una cassa dell’ambito Chevalier Montrachet di D’Auvenay (Leroy) del 2002 che ha realizzato 231.329 euro; tre rari jeroboam del 1985 Domaine de la Romanée-Conti Richebourg venduti per 205.626 euro; e una dozzina di bottiglie di D’Auvenay (Leroy) Chevalier Montrachet del 1996 battuti per 167.071 euro.
La Borgogna ha dominato l’asta, ma non è stato l’unico vitigno francese a raggiungere cifre importanti. Numeri eclatanti sono arrivati anche dal Bordeaux che ha completato il restante 35 percento del totale di giornata.