L’Italia e la Spagna, due stati diversi ma allo stesso tempo considerati ‘’fratelli, si incontrano un’altra volta a Milano, in una delle passeggiate più frequentate della città, ovvero quella che da Crocetta procede verso il Corso di Porta Romana. Lungo queste vie sorge Casa Maiocchi, un edificio di cinque piani risalente al 1920 e che è stata completamente rivisitata.
La colonna centrale della palazzina è stata infatti investita da un progetto artistico che richiama l’estetica di Gaudì, con linee ondeggianti e sinuose che donano una nuova luminosità allo stabile. Passeig de Gràcia è stata quindi l’ispirazione dell’artista Cheone, all’anagrafe Cosimo Caiffa, che ha realizzato un murales utilizzando esclusivamente la vernice, generando un impatto visivo importante sul Corso di Porta Romana.
Con le sue linee ondulate e con l’illusione ottica creata con il trompe-l’oeil, l’opera di street art sembra viva e in costante movimento, quasi come se rappresentasse il riflesso sull’acqua di un edificio.
L’opera è stata inaugurata il 26 luglio e non è stata casuale la scelta della palazzina al civico 113. Casa Maiocchi è già un edificio caratteristico non solo per la sua impronta stilistica Art Déco, ma soprattutto per la sua posizione avanzata rispetto agli edifici della zona. Un’opera d’arte senza precedenti ha reso quindi Casa Maiocchi una delle palazzine più esclusive di Milano.