Il colosso francese Lvmh ha annunciato l’avvio di un programma straordinario per il sostegno e supporto del suo personale di tutto il mondo. Conscio non solo della crisi economica in atto ma soprattutto delle difficoltà sociali e psicologiche conseguenti alla pandemia, Bernard Arnault ha deciso di venire incontro ai suoi 150 mila dipendenti strutturando un’intensa campagna di aiuti nominata Heart Fund. Il primo stanziamento prevede 30 milioni di euro, suddivisi nei 70 paesi sui quali il gruppo è presente, attraverso cui sarà messa in funzione un’importante hotline di assistenza gratuita, sia finanziaria che psicologica.
Da sempre in prima fila per i temi di responsabilità sociale, Lvmh punta così a trasmettere all’intero tessuto lavorativo un importante messaggio di vicinanza, l’obiettivo del gruppo francese è infatti di contribuire concretamente alla ripresa economica dei paesi in cui opera, considerandone come motore primo proprio la rispettiva forza lavoro che, se compromessa o indebolita dalla crisi pandemica, occorre risollevare e guidare verso un nuovo traguardo di successo.
A tal proposito appaiono decisamente significative le parole del Ceo Bernard Arnault: “Il successo di un’azienda non si misura solo dai suoi risultati finanziari, ma anche dal suo contributo alla società e dal supporto che è in grado di fornire ai suoi dipendenti, ovunque si trovino nel mondo. L’impegno è uno dei nostri valori fondamentali e il lancio di Lvmh Heart Fund ne è un altro esempio”.