Il conto alla rovescia per l’edizione estiva 2021 della Milano Fashion Week è ufficialmente iniziato. Con un graduale ritorno alla normalità saranno organizzate per la prima volta dopo tempo quattro sfilate in presenza. I brand che per primi hanno scelto di credere concretamente nella ripartenza, aprendo, nel pieno rispetto delle normative anti-Covid, le proprie porte al pubblico, sono Dolce & Gabbana che sfilerà il 19 giugno al teatro Metropol, Etro che salirà in passerella il 20 giugno negli spazi all’aperto dell’ex Scalo Farini ed infine Giorgio Armani che il 21 giugno organizzerà un doppio defilé all’interno del cortile di via Borgonuovo 21, storica sede per le sfilate della maison. Dei 63 brand totali, i restanti 60 presenteranno invece la propria collezione primavera-estate 2022 affidandosi ancora una volta al digital, trasmettendo quindi in tutto il mondo, ed in particolar modo in Cina grazie alla partnership fra CNMI e Tencent Video, i propri show. Nel dettaglio saranno 48 gli appuntamenti, 9 le presentazioni su prenotazione e 6 gli eventi specifici.
Tra le novità più attese della Milano Moda Uomo sicuramente il debutto di Diesel che presenterà la prima collezione allgender di Glenn Martens il 21 giugno. Sarà la prima volta anche per Harmont & Blain, brand upper-casual guidato da Andrea Pompilio. Fondamentale sarà poi il focus sulla sostenibilità, nella piattaforma digitale della fashion week tornerà infatti la stanza tematica “Designers for the planet” in cui saranno presentati nove stilisti emergenti vicini alle tematiche green. L’attenzione ai più giovani sarà altresì posta grazie alla collaborazione con la rassegna White che promuoverà 10 designer italiani e internazionali.
Prova di un ritorno alla normalità, al netto delle sfilate di Dolce & Gabbana, Etro e Armani, sarà poi il cocktail d’inaugurazione del 19 giugno, che tenendosi in una location all’aperto consentirà una buona partecipazione fisica.