Bulgari dimostra di aver un profondo rapporto con la città di Roma già due anni fa quando ha scelto di aderire al progetto ideato per rendere accessibili le aree più antiche della città attraverso un finanziamento di circa un milione di euro.
Oggi è finalmente pronto il cantiere che permetterà ai visitatori di accedere ad uno dei luoghi meno noti della città ovvero l’area sacra di Largo Argentina, sito archeologico molto antico. Il sito sarà pronto all’incirca in 360 giorni , e disporrà di passerelle che segneranno un percorso visitabile da tutti. L’area sacra è nota per essere stata il luogo dell’assassino di Cesare nel 44 a.C. ma anche per ospitare una delle colonie felice che, come ha dichiatato la sindaca Virginia Raggi, non verrà toccata.
Il progetto comprende anche l’istallazione di luci led lungo tutte le lunghezze delle passerelle, illuminando la maestosità del sito archeologico e permettendo quindi anche le visite notturne. «La Città Eterna ha creato Bulgari in termini di stile e reputazione e ci rende orgogliosi contribuire a restaurare la sua bellezza – ha spiegato il CEO di Bulgari Jean-Christophe Babin -. Questo è un nuovo esempio di strettissima collaborazione fra pubblico e privato e non sarà l’ultimo».
Il progetto di restauro finanziato dalla maison infatti comprende il Mausoleo di Augusto che darà più visibilità alla città grazie all’edificazione di un nuovo hotel specializzato nell’ospitalità di lusso, ma anche la Scalinata di Trinità dei Monti e il rinnovo del sistema di illuminazione dell’Ara Pacis.
La moda è anche cultura e Bulgari lo dimostra coltivando e conservando la storia d’Italia.