È passato oltre un anno da quando Dior ha partecipato all’asta organizzata da Palazzo Marino per l’acquisizione della boutique in Galleria Vittorio Emanuele II che Versace avrebbe di lì a poco lasciato. Oggi, con l’ingresso della Lombardia in zona arancione, le porte del nuovo punto vendita si sono finalmente aperte. La maison di Lvmh porta così il numero dei suoi store in Italia a quota 12, aggiungendo ai consolidati punti vendita di Roma, Firenze, Venezia, Portofino, Porto Cervo, Capri, Cortina d’Ampezzo e Forte dei Marmi la nuova elegante vetrina sul Salotto meneghino per eccellenza.
Collocato in uno dei punti più prestigiosi della città, come anche il canone di affitto annuo da cinque milioni di euro ben testimonia, il neonato store si concede in tutta la sua raffinatezza incastonandosi perfettamente fra i minuziosi decori marmorei offerti dall’architettura originale della Galleria. Sviluppata su due piani, per un totale di 253 metri quadri, la boutique ha cominciato da ieri ad accogliere in presenza i suoi primi ospiti riscontrandone il vivo entusiasmo di poter toccar con mano le ultimissime creazioni femminili di Maria Grazia Chiuri, oltre ai tanti accessori, gioielli e capi maschili che ne fanno da contorno.