Si chiama OLD – Vermouth di Torino ed è il protagonista dell’ultima sfida enologica di Ferro13.
Il brand ha presentato le prime 1.713 bottiglie di una nuova referenza che, di annata in annata, uscirà sempre in numero limitato per salvaguardarne la preziosità ed esaltare il valore di ogni singola bottiglia.
“Questa cifra ben precisa – spiega Gabriele Stringa, co-founder di Ferro13 – non è stata scelta a caso, ma è il frutto dell’unione di due numeri, 17 e 13, che notoriamente non sono legati a buoni auspici. Nel nostro caso li abbiamo scelti volontariamente per esorcizzare eventuali malesorti. Non solo. 17 è anche la gradazione alcoolica contemplata nel disciplinare affinché questo vino possa essere definito Vermouth di Torino”.
Tra i vini aromatizzati più popolari, il vermouth è presente ovunque nel mondo, ma è una eccellenza piemontese già apprezzata in Casa Savoia dalla seconda metà del Settecento.
Torino, con Firenze e Venezia, fu uno dei maggiori centri di produzione e il Piemonte, in particolare, possedeva due peculiarità che lo posero ben presto in una posizione privilegiata: le piante aromatiche, che abbondavano sulle Alpi, e il bouquet dei vini bianchi, secchi e dolci, che si combinavano bene con la fragranza delle erbe.
Questi due fattori spiegano perché la regione diventò il principale centro dell’industria del vermouth, quando emersero nomi di spicco del settore come Carpano, Cinzano e Martini. La parola “vermouth” deriva dal tedesco wermut è identifica proprio questa pianta, spontanea e abbondante in Piemonte, regione dove la maison Ferro13 effettua anche la distillazione.
OLD è un Vermouth di Torino originale, in cui il vino non fa da sottofondo, ma è protagonista con sue le note varietali, in perfetto stile Ferro13.
Dal colore ambrato, con note di piccoli frutti rossi, il profumo di agrumi e una sottile speziatura fanno di OLD un vermouth elegante e sofisticato.
LEGGI ANCHE: