Il settore lusso è ormai da anni fortemente influenzata dalla Cina e dal Sud-Est Asiatico.
Negli ultimi 10 anni il Paese del Dragone ha contribuito alla crescita di questo settore e i top brand mondiali hanno concentrato, di conseguenza, le proprie attenzioni sul mercato asiatico-cinese. Soprattutto in questo momento in cui la Cina sembra, misteriosamente, l’unica nazione ad essersi ripresa dalla crisi economica derivata dal coronavirus.
Ma quanto è importante la Cina per il settore del lusso?
Nel 2020 il mercato del lusso globale ha registrato una perdita del 23%. Il settore luxury in Cina, al contrario, ha visto un aumento del 20%.
Si prevede che questa crescita continuerà anche dopo la ripresa dell’economia globale dalla crisi post-Covid19. Secondo Bain&Co., infatti, entro il 2025 quasi la metà della spesa globale dell’industria luxury verrà generata dal Paese del Dragone. Alcuni analisti hanno stimato che i consumatori cinesi che effettuano acquisti luxury aumenteranno dal 40% al 50% nei prossimi 10 anni.
La crescita del settore è dovuta soprattutto ad una maggiore digitalizzazione nel settore. Infatti, l’e-commerce dei prodotti di lusso in Cina ha registrato un incremento del 150% nelle vendite durante la pandemia.
Molti brand del settore hanno capito la pontenzialità sbarcando nell’ultimo anno sulle piattaforme e-commerce cinesi. L’esempio più eclatante è Gucci, che recentemente ha aperto due stores sul Tmall Luxury Pavilion (la prima piattaforma dedicata ai brand del lusso in Cina).
Ma chi sono i potenziali clienti del settore?
Al primo posto troviamo la Generazione Z, ossia i giovani cinesi nati dopo il 1995, sono i consumatori più influenti del settore. Cresciuti con Internet e i social media, i giovani sono coloro che spingono maggiormente la digitalizzazione dei brand.
Più del 10% degli acquisti luxury globali sono effettuati dalla Generazione Z. In Cina si tratta del 15%. I Gen Zers sono esigenti, ricercano collezioni limitate e personalizzabili. Ma soprattutto scelgono accuratamente i brand di cui fidarsi.
Entro il 2030 si prevede che questo segmento di consumatori occuperà la fascia maggiore negli acquisti luxury, non solo in Cina ma globalmente.
I protagonisti dell’industria luxury nella Cina 2021 sono quindi i giovani e le donne. Per entrare in questo settore del mercato cinese è necessario che i brand comprendano a fondo le esigenze di questi consumatori. Un errore da non commettere è quello di sottovalutare questo segmento, soprattutto i giovani, ritenendoli ancora non rilevanti per il proprio brand.
La Generazione Z sicuramente possiede meno potere d’acquisto rispetto ad altre fasce di consumatori. Tuttavia, l’ampio utilizzo dei social-media e l’ormai prossimo inserimento nel mercato del lavoro li rendono molto più influenti di tutte le altre generazioni. I giovani consumatori sono esigenti e richiedono una modifica nella modalità di comunicazione del brand. Ma, nonostante ciò, rimangono un target fondamentale.
Il futuro dell’industria luxury è infatti ormai giovane e donna.