La Maison di alta moda Dior si è fatta conoscere negli anni non solo per i suoi abiti ma anche per i preziosi gioielli creati da Victoire de Castellane che prima di entrare nella famiglia della casa di moda francese, ha lavorato per molti anni a fianco dello stilista Karl Lagerfeld.
La designer è riuscita fin da subito a raccontare le storie delle identità di Dior trasformandole in lussuosi gioielli ispirati alla natura, ai grandi balli e al mondo dell’haute couture. Il nuovo ma non ultimo capitolo della narrativa di de Castellane è Gem Dior che conta sette orologi e undici gioielli caratterizzati da uno stile astratto e organico ispirato al mondo della natura e riproposto in chiave couture.
I dettagli irregolari e asimmetrici
Da questo deriva l’asimmetria dei gioielli in cui angoli e linee non si presentano sempre uguali abbracciando un forte senso di versatilità e libertà di espressione. La piena affermazione di queste due ultime peculiarità è l’orologio in oro giallo dal quadrante poligonale in malachite verde intenso che può essere smontato dal cinturino di placche e gemme irregolari multicolore ed essere ricomposto con il cinturino in pelle. Si può quindi indossare sia come orologio che come braccialetto aperto.
Un design unico che ricorda la forma dei minerali e della loro struttura a strati che lo rendono un vero e proprio gioiello più che un parassita dei già noti orologi griffati. Victoire sprigiona la sua creatività pensando al modo in cui Christian Dior abbinava i campioni di tessuto sui fogli di carta durante le sfilate creando mix di tonalità e tessuti accostati l’uno all’altro in una caotica ma sofisticata unione.
