Gli ultimi trend hanno dimostrato come le innumerevoli manifestazioni dell’arte possano intrecciarsi creando lavori estremamente originali. È il caso del maestro del vetro Luca Nichetto, originario di Murano città conosciuta in tutto il mondo per le meravigliose lavorazioni del vetro. Cresciuto in una famiglia di vetrai e con la passione del disegno, l’artista inizia la sua carriera come designer del vetro con una delle aziende più importanti del settore chiamata Salviati che acquistò tutti i suoi lavori.
Il cambio di prospettiva verso il mondo della moda ha inizio nel 2017 quando, durante la settimana del design a Milano, la maison di Hermès gli ha proposto di realizzare la vetrina per la riapertura della boutique di Venezia. Dalla questa prima collaborazione, se ne svilupparono altre otto in diverse metropoli in tutto il mondo come Parigi e Hong Kong.
Il nuovo ma non ultimo progetto di Nichetto nasce invece dalla sua nomina come direttore artistico del marchio La Manufacture guidato dall’imprenditore Robert Acouri. I ventitré capi della collezione riflettono la sua carriera come designer, il quale pensa a pezzi unici, versatili, senza stagione e genderless. Il tutto è reso caratteristico dai dettagli che come si suol dire, fanno la differenza. L’artista utilizza numerosi patch e stemmi che stimolano un forte senso di appartenenza in chi li indossa. Per quanto riguarda il target di riferimento, il nuovo art director de La Manufacture vuole comunicare con un pubblico di giovani con il quale ha l’obiettivo di far crescere nel tempo un nuovo modo di realizzare e interpretare la moda.