Dopo l’approvazione del nuovo Dpcm contenente le misure in vigore fino 5 marzo 2021 per il contrasto dell’emergenza da Covid-19, la associazione MonteNapoleone district chiede una revisione degli ultimi provvedimenti. C’è fermento e preoccupazione per l’impatto economico che il decreto avrà sul settore e sul distretto della moda milanese.
Il presidente dell’associazione Guglielmo Miani, «confermando l’impegno e gli investimenti realizzati per la salvaguardia della salute», intravede le perplessità già espresse dal settore della moda.
“Mi preme enfatizzare che non vi sono evidenze di focolai o contagi di massa nei negozi, che hanno investito in maniera massiccia per adeguare al meglio le proprie strutture e far fronte all’emergenza in sicurezza”, ha sostenuto Miani, lanciando un appello. “Auspichiamo che il governo prenda in considerazione l’immediata riapertura degli esercizi commerciali, attivando piuttosto controlli capillari per la verifica e corretta applicazione delle misure di prevenzione sanitaria”.