Il magnate americano Kyle Krause torna ad investire nel Piemonte. Dopo aver dato in più di un’occasione prova di amare profondamente il Belpaese, il suo legame con la cultura enogastronomica piemontese si conferma, anche in tempo di crisi, pienamente indissolubile.
Ricordando il primo grande investimento fatto da Krause in Piemonte occorre andare al 2015 quando, per sei milioni di euro, si aggiudicò, dal Gruppo Campari, la storica Cantina Enrico Serafino, produttrice di Barolo e Barbaresco dal 1878. Da quel momento si sono susseguite una serie di altre importanti operazioni, tra tutte, nel 2016, l’acquisizione per 60 milioni di euro delle le tenute di Vietti di Castiglione Falletto. In entrambi i casi le cantine coinvolte hanno registrano un incremento del proprio export fino al +114%.
In questi giorni l’imprenditore ha annunciato di inaugurare entro la primavera del 2021 un resort a 5 stelle nelle Langhe con l’obiettivo di valorizzare il più possibile, su scala internazionale, l’enoturismo di lusso della regione. La struttura, sostenibile, rilevata dal gruppo Krause ad un’asta immobiliare per oltre 3,5 milioni di euro, si affaccerà sulle colline patrimonio Unesco di Ceretto (CN) e sarà composta da 39 camere, 12 suite, un centro benessere, un scuola di cucina e ben 40 ettari di vigneti e noccioleti.