Dopo il recente girato tra le dune del deserto, rilasciato un paio di settimane fa, Saint Laurent prosegue il suo percorso filmografico svelando tappa dopo tappa l’intera collezione primavera estate 2021.
Per il secondo capitolo, pubblicato ieri pomeriggio, lo stilista Antony Vaccarello, direttore creativo del brand, si è affidato all’inquieta regia dell’argentino Gaspar Noé il quale ha dato vita ad uno short film di sette minuti in cui ha concentrato una dose di suspence e terrore senza precedenti per Saint Laurent. Un approccio estremamente divergente rispetto alla quiete e alla grazia da sempre preferite dalla maggior parte delle maison di moda.
Il girato si apre con la disperata corsa di una modella che in preda al panico fugge da un qualcosa di terribile, che resta ignoto allo spettatore, giungendo ad una villa imponente immersa nel bosco. Vi entra ma l’inquadratura si sposta subito su un altro personaggio, una sacerdotessa, interpretata dalla nota attrice Charlotte Rampling, che con fare misterioso si accinge a raggiungere un vasto teatro, avvolto da un’atmosfera occulta, ove già l’attendono alcune giovani modelle, le stesse di cui poco prima ci vengono svelati gli abiti.
Ad accompagnare ogni scena sono in sottofondo le note di I feel love di Donna Summer, rivisitate da SebastiAn. Tra le ragazze della pellicola spiccano le modelle Anok Yai e Mica Argañaraz, ma anche Clara Deshayes, meglio conosciuta come la dj Clara 3000.