Il perdurare dell’emergenza Covid sta mettendo a dura prova anche il settore fieristico. Nel nostro paese esso conta un giro da 650 mila dipendenti che rischia oggi seriamente di saltare dopo lo stop totale previsto dal Governo.
Pur di rispettare l’unica eccezione ammessa dal Decreto molte manifestazione hanno così deciso di convertirsi al digital, è il caso del Merano Wine Festival in programma fino al 10 novembre o del Wine2Wine Exibition & Forum by Vinitaly regolarmente in scena dal 22 al 24 del mese. Altri grandi eventi hanno invece scelto la strada del rinvio rivedendo completamente i propri calendari. È il caso, ad esempio, di Anteprime di Toscana che, storicamente in programma a febbraio, slitterà in primavera dal 14 al 21 maggio 2021.
Anche su scala internazionale le date di molti eventi significativi subiranno alcune modifiche, primi fra tutti gli appuntamenti di Vinexposium. Vinexpo New York, Vinexpo Hong Kong e Vinexpo Bordeaux saranno così tutti rinviati al 2022. Slitta invece da febbraio al 14-16 giugno 2021 Wine Paris & Vinexpo Paris. Secondo Rodolphe Lameyse, Ceo di Vinexposium, sono tutte scelte coraggiose ma necessarie pur “di garantire degli eventi di successo”.
Controtendenza solo alcune conferme, tra tutte la prima edizione di Wine2Asia in programma dal 20 al 21 novembre a Shenzhen, a seguire la Prowein di Dusseldorf prevista dal 19 al 23 marzo (allungata di qualche giorno pur di scaglionare al meglio le partecipazioni) e Vinitaly 2021 a calendario dal 18 al 21 aprile.