E’ stata inaugurata oggi la 31esima edizione di Milano Unica, il salone italiano del tessile per eccellenza, nonostante le ferree limitazioni derivanti dall’emergenza Covid. L’eccezionalità del periodo che stiamo affrontando non ha comunque risparmiato l’organizzazione dell’evento che slittato da luglio a settembre ha visto l’eliminazione del terzo giorno e la diminuzione del numero degli stand partecipanti da 608 del 2019 agli appena 207 di questi giorni.
Al centro della manifestazione saranno le collezioni autunno inverno 2021/2022 appartenenti tanto al panorama italiano quanto a quello internazionale che quest’anno vedrà la 31esima edizione quale unicum europeo dopo l’annullamento della Premiére Vision di Parigi. A tal proposito emblematiche sono state le parole del Presidente dell’Expo Alessandro Barberis Canonico: “nei corridoi ci sarà come sempre il meglio del nostro tessile. È vero saremo “solo” 207 ma come creatività e innovazione abbiamo un peso importante nel mondo dell’abbigliamento”.
Oltre alla partecipazione dal vivo i buyers potranno entrare in contatto con ciascun espositore anche a posteriori della manifestazione, è infatti online la piattaforma e-Milano Unica completamente innovata grazie alla quale “si potranno scegliere i campionari e vedere le collezioni. Gli espositori potranno utilizzarla come stand virtuale. E’ uno strumento importante soprattutto per le piccole imprese che partecipano a questa avventura e che non avrebbero avuto la forza di sostenere e gestire una simile impresa via web. Ma è pur vero che e-Milano Unica -prosegue il Presidente Barberis Canonico- ci serve anche come back-up: nel dubbio abbiamo preferito mettere tutto anche su digitale. Certo la “mano” dei tessuti non si potrà sentire a video, i giochi di luce, le armature delle stoffe si perderanno, ma con l’invio dei campionari le aziende potranno toccare ciò che il virtuale non consente»