Il direttore creativo del meanswer della maison di Lvmh riparte da Shanghai e va in scena con una collezione seasoniess. Lo show è stato il primo evento “fisico” che testimonia una ripartenza dopo lo stop imposto dalla pandemia. La sfilata è stata impostata su un tema molto attuale, il famoso riciclo creativo che conferisce una nuova vita a ciò che appartiene al passato.
Un momento della sfilata è stato dedicato alla multiculturalità, tanto è vero che Virgil Abloh a fine show ha affermato “ Lotto perché la moda rifletta ideali di inclusività, umanità ed unità” – continua il direttore nella nota- “ molti pensieri sono confluiti in questa collezione che rappresenta solo la metà della stagione . Shanghai è stata l’introduzione alla global Black Immagination”.
In attesa della prossima tappa di questo viaggio intorno al mondo, prevista per il 2 settembre a Tokyo, Louis Vuitton riparte e lo fa dal green. Anche nel mondo della moda si inizia a vedere la luce in fondo al tunnel, dopo i mesi di lockdown imposti dalla pandemia.
