Il colosso tedesco ha chiuso il Q3 con un fatturato di 3,57 miliardi e una perdita di 317 milioni. Nonostante questi dati Adidas si dimostra ottimista sul futuro anche per la crescita esponenziale dell’e-commerce, infatti nei mesi del lockdown il gruppo ha visto un aumento del 93% delle vendite.
“Stiamo finalmente vedendo la luce alla fine del tunnel” afferma AD Kasper Rosted “continua la normalizzazione del business fisico, con la grande maggioranza dei nostri store di nuovo operativi”, infatti 80% dei negozi era stato chiuso nel secondo trimestre per il lockdown.
Come successo per tutti gli altri player dell’abbigliamento, le entrate hanno ripreso a crescere prima in Cina visto che è stata la prima nazione ad uscire dal lockdown. I numeri indicano un calo del 25 % nel primo trimestre e una crescita del 34% nel Q2 , con fatturato che si attesta sul miliardo e mezzo.
Per quanto riguarda l’Europa il giro d’affari è pari a 844 milioni di euro, in diminuzione del 40% rispetto all’anno precedente. In America la situazione è negativa , infatti si parla di un calo del 74 % rispetto al 2019, con una perdita che si aggira intorno al miliardo di dollari.
“Da quello che prevediamo oggi, la nostra ripresa continuerà nel terzo trimestre” afferma l’amministratore delegato.
Adidas in calo del 34%
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