<<Quando non c’è una strada, inventala. Quando non c’è una scarpa, disegnala>>. Si apre così il nuovo capitolo del brand fondato nel 2015 da Serena Poggi e Viviana Moriggi legate da una profonda amicizia che ha avuto come frutto una serie di collezioni di calzature che hanno fatto la storia.
Il primissimo brand chiamato La Babette si è affermato presentando alle donne dei modelli senza tempo, comfort, versatili e di alta qualità. Le iconiche T-bar e le Mary Jane hanno da subito conquistato le donne di tutto il mondo con la loro naturale eleganza e oggi continuano a splendere con il nuovo nome scelto dalle fondatrici: Riihé. Un cambiamento che conserva però l’anima e il concept del marchio, in cui le due I del nome simboleggiano proprio le due personalità creatrici che coltivano una passione comune per l’artigianalità e per il mondo delle calzature.
Stile parigino e cuore Made in Italy si fondono, unendo anche materiali di prima qualità e cromie naturali nella capsule PE 2021. Le nuance utilizzate sono principalmente il blu e il pesca presenti nel modello “Bea”, una slingback dalle silhouette squadrate, rivestita di pelle di camoscio e disponibile in una versione chiamata “Cleo” con un tacco più basso. Questo modello invece è in color lilla o in alternativa è presentata anche in panna.
Segue “Ines” che è un decollété, il quale conserva le linee quadrate e un tacco di 5cm, mentre per quanto riguarda le tonalità utilizzate, in questo caso domina il turchese e il ruggine. Lo stile parigino che da sempre contraddistingue le creazioni della maison, si matcha con l’artigianalità Made in Italy e la lavorazione di pelli pregiate provenienti dalle migliori concerie d’Italia. Una naturale contemporaneità che ha già conquistato con le sue linee pulite le donne eleganti e amanti della semplicità.