La moda si evolve, cresce e genera nuovi stili ma ci sono alcuni capi e alcuni brand che hanno lasciato un’impronta indelebile nella storia dei nostri armadi. Quante volte è capitato di indossare un capo controcorrente e di giustificarsi dicendo ” è tornato di moda?”. Lo dimostrano anche le recenti Fashion Weeks in cui molti trend del passato sono stati riutilizzati dalle case di alta moda e rivisitati in chiave contemporanea.
Tra questi brand, Levi’s sceglie di riportare in vita la moda anni ’90 e reinventare i jeans che da sempre la contraddistinguono. Erano gli anni in cui padroneggiavano lo stile oversize, le spalline abbassate e i capi loose che tornano a essere i protagonisti nella collezione uomo-donna Levi’s RED primavera estate 2021.
Sia la proposta uomo, sia quella per la donna si distinguono per una vestibilità over, con dettagli inaspettati e con gli esclusivi elementi Red Tab, come ad esempio le cuciture irregolari che sostituiscono quelle classiche in rame del marchio.
I jeans loose e le giacche denim anni ’90 vengono reinventati con uno stile moderno e nella nuova capsule sono caratterizzati da un back patch giallo con la firma del marchio realizzato in carta o in pelle. Inoltre, i bottoni di entrambi i capi si distinguono per un’aspetto consumato.
Per Lei, vengono ripresentati i jeans più iconici della storia del brand: il modello LowLoose Workpant con vita super bassa e gamba ampia fino alla caviglia ma anche i Loose Straight, gli Hight Loose Taper e molti altri.
Per Lui, invece, vengono proposti in versione più ampia i 502TM Taper e i 505TM Utility realizzati in cotone biologico e dispongono di cuciture irregolari e un doppia cucitura nella parte nelle tasche posteriori.
La collezione include anche t-shirt, felpe e camicie tutte realizzate con materiali sostenibili come la canapa cotonizzata che risulta più morbida del classico cotone e che permette di ridurre l’impatto ambientale della produzione.