A Parma lo storico edificio di Palazzo della Rosa Prati accoglierà da sabato 7 settembre una mostra di eccezione, dedicata a “Henri de Toulouse-Lautrec. Il mondo del circo e di Montmartre”.
L’esposizione è prodotta da Navigare srl con il patrocinio della Regione Emilia Romagna e Città di Parma e vanta la curatela di Joan Abelló, con il coordinamento tecnico scientifico di Vittoria Mainoldi.
Saranno cento le opere presenti, che si pongono come obiettivo quello di far immergere il visitatore nell’affascinante atmosfera della Belle Epoque francese, facendo conoscere le dinamiche personali dell’artista e quelle tra l’artista e la società a lui contemporanea.
A Palazzo della Rosa Prati saranno presenti, tra le opere, manifesti, illustrazioni e litografie provenienti da collezioni private spagnole, suddivise in sezioni: “I manifesti e le illustrazioni” “Le Donne ed Elles”, “Il circo e i ritratti”. Tra i manifesti ne spiccano otto datati 1892-1895 e realizzati per gli spettacoli di Aristide Bruant, celebrità del locale “Le chat noir” di Montmatre e icona del cabaret francese, e del Divin Japonaise, altro locale bohémien in voga in quel periodo. Tra le illustrazioni particolarmente note sono quelle realizzate per la storica rivista “Le Rire”, in cui Toulouse-Lautrec ritrae personaggi e artisti delle notti parigine.
Le dodici stampe della serie Elles, datate 1952, tratteggiano ritratti di prostitute del quartiere di Montmartre con le quali l’artista condivideva una certa quotidianità, avendo scelto di abitare per un certo periodo nelle maisons closes parigine.
Un altro mondo caro a Toulouse-Lautrec è quello circense, rappresentato in 39 litografie, stampate postume, che rappresenta una buona parte dell’attenzione rivolta dall’artista al circo, nel pieno periodo della Belle Epoque. Si tratta di incisioni che, come avvenuto per molte opere grafiche di Lautrec, sono state stampate successivamente alla sua scomparsa e hanno reso possibile la più ampia valorizzazione e diffusione della sua opera artistica.
I Ritratti comprendono le stampe di 33 litografie raffiguranti i protagonisti della società borghese dell’epoca di Toulouse-Lautrec, sia maschili, sia femminili, tra artisti, intellettuali, personaggi della vita notturna parigina.