Nick Hayek, CEO di Swatch Group, holding che tra i tanti marchi controlla pure Omega, ha escluso di seguire Rolex nell’operazione che la maison coronata ha lanciato lo scorso dicembre per il mercato degli orologi usati.
Secondo Deloitte, questo settore dovrebbe crescere fino a 35 miliardi di dollari entro il 2030. Numeri importanti, ma nonostante ciò in un’intervista rilasciata a Bloomberg TV , Hayek afferma che il mercato secondario funziona bene e non vede la necessità di intervenire direttamente.
“Perché dovremmo inserirci nel mercato degli orologi usati”, afferma l’amministratore delegato. “Quest’ultimo si sta autoregolando”.
Di tutti i marchi che detiene Swatch Group, gli orologi Omega sono i più scambiati sul mercato dell’usato, di solito a prezzi scontati rispetto al dettaglio dei rivenditori autorizzati. Hayek ha anche dichiarato di essere sorpreso dall’entità del successo dell’Omega MoonSwatch.
Rolex, che ha svelato un’incursione limitata negli orologi usati certificati a dicembre, vede le sue linee più popolari scambiarsi sul mercato a prezzi folli. Mentre il gruppo di lusso rivale di Swatch Group, Richemont, detiene una partecipazione di Watchfinder, rivenditore online di orologi usati e certificati.
“Le persone che vogliono acquistare orologi usati, possono acquistarli come acquistano molte altre cose. Non hanno bisogno di noi”, conclude Hayek a Bloomberg. Dunque, Swatch Group a differenza della concorrenza si tira ufficialmente fuori dalla corsa all’usato.