La collezione Versace SS 2023 recupera i codici del Versace anni Ottanta-Novanta quando l’edonismo ricopriva le istanze sociali.
Una linea rivolta a quegli anni ma con un occhio ai nostri giorni. Donatella ha creato una sorta di dea gotica che si veste di nero per aumentare la tensione sensuale data dai capi.
Abiti e top sono attraversati da spacchi taglienti, e una serie di tagli di precisione si intrecciano in un pattern di dettagli grafici. La pelle compare in frange sulle giacche da biker, sui pantaloni e sulle gonne. Le giacche sono indossate su abiti e gonne di chiffon a cascata con rifiniture in macramè, generando un contrasto di forme definite e fluide. Gli abiti sinuosi che slanciano la silhouette sono rifiniti in jersey metallizzato brillante.
A impersonare il modello creato dal brand una presenza d’eccezione: Paris Hilton. È una sposa divertita e divertente quella che ha il compito di chiudere la sfilata per la collezione primavera estate di Versace.
“Ho sempre amato le donne ribelli. – scrive Donatella Versace nelle note di sfilata – Una donna sicura di sé, intelligente e un po’ diva. Indossa pelle, borchie e denim sfrangiato e ha una personalità tale da poterli mixare con lo chiffon, il jersey e persino una tiara! È forte e indipendente, bellissima e consapevole di esserlo. È una Dea della Libertà”.
Oltre alla bellissima Paris Hilton, il parterre de Roi è composto dalle star del momento Gigi e Bella Hadid, Emily Ratajkowski, Irina Shayk e Rianne Van Rompaey tutte radunate per lo show di Versace.
Da sottolineare anche la location: una chiesa ideale di vetrate come mosaici della Medusa, la passerella scende nell’oscurità del nero, diventa una purple vain, tagliata da lampi di fucsia.