L’autunno di Stella McCartney si nutre di un’estetica vintage e ricercata, influenzata dalla cultura hippie e dalla musica anni ’70: grandi cappotti con frange, abiti dalle maniche e dalle forme ampie, silhouette morbide e longilinee, colori intensi e bianchi ottici si alternano in un orizzonte che esplora la storia e l’estetica americana del passato senza perdere i propri legami con la fashion contemporanea e le sue esigenze più basilari.
Pantaloni a palazzo per la sera, tailleur a coste e abiti leggiadri hanno in comune un animo di evasione, grazie a cui Stella McCartney ha rielaborato ed esplorato la sua estetica, in cui anche le stampe più differenti e gli abbinamenti più audaci mantengono un’armonia ben consolidata.
Punto di forza della collezione pre-fall 2022 sono i materiali, completamente vegani e sostenibili, come ad esempio, il denim riciclato post-consumo Hu-mana realizzato con scarti di abbigliamento e pezzi realizzati con tessuti deadstock riproposti dalla piattaforma Nona Source di LVMH; la collezione, inoltre, non utilizza alcun tipo di pelle, pellicce o piume, ma predilige piuttosto viscosa ecologica, cotone organico, nylon riciclato, poliestere riciclato, fibre Refibra generate da scarti tessili, cashmere rigenerato, lana nativa rigenerativa e lana RWS e ZQ da fonti tracciabili.