Bisogna guardare alla nuova proposta di Giorgio Armani per comprendere cosa rappresenta oggi la moda maschile più raffinata: nei nuovi capi presentati in occasione di Milano Moda Uomo sono evidenti l’enorme conoscenza ed esperienza che ne hanno posto le basi, nonché la grande innovazione che ne ha rifinito la forma finale.
“Ho costruito una collezione con pezzi classici indossati in maniera insolita. È vero che un uomo deve essere vestito bene, ma deve anche evolvere come evolve il gusto e la moda. Ben venga il classico, ma è anche vero che il mondo esige le novità. Ho pensato a colori speciali e ad abbinamenti speciali per costruire una figura di uomo accettabile, credibile. Ho disegnato giacche con leggeri profili ingranditi che sono coordinati con la sciarpa. Una ricerca senza esagerare, senza stravolgere l’immagine. Anche le scarpe sono rassicuranti: non sneakers, ma ho voluto un modello simili alle espadrilles perché gli uomini possano avere un movimento con nonchalance, rilassato anche il passo. E capigliature lucide, mai trasandate”, spiega Armani.
Credibilità, nonchalance, novità e classicità. Questi i pilastri di una collezione che si muove tra i colori del cielo (dal grigio, al bianco fino all’azzurro polvere) e che gioca con lunghezze, tessuti e forme senza stravolgerne la sostanziale sobrietà e filosofia.