Sono passati 70 anni da quando, nello storico dipartimento di design a Crewe, la Bentley R-Type Continental ha preso per la prima volta forma nella mente dei designer della scuderia britannica, ancora inconsapevoli, forse, di aver creato una delle auto più iconiche dei 103 anni di storia della compagnia.
Con soltanto 208 esemplari prodotti, la R-Type Continental divenne rara e insostituibile già dal suo debutto nel 1952, passando alla storia come punto di riferimento dell’azienda e vera incarnazione del DNA da gran turismo: il suo design esterno, infatti, è stato da ispirazione per la prima Continental GT nel 2003.
Nata da un’idea dello Chief Projects Engineer Ivan Evernden e dello Chief Stylist John Blatchley, la Bentley R-Type Continental è stata descritta all’epoca come “un moderno tappeto magico che annienta grandi distanze”. Si trattava infatti dell’auto a quattro posti più veloce del mondo, nonché la più costosa (6928 sterline), tanto da valere quasi quattro volte quanto una casa dell’epoca.
Il primo esemplare prodotto oggi appartiene alla Bentley Heritage Collection e dispone del telaio BC16C con registrazione JAS 949: costruita nel 1953 e consegnata al suo primo proprietario, il Dr Rowland Guenin in Svizzera, quello stesso dicembre, la vettura è dotata di carrozzeria in avorio, interni in rosso e cambio manuale.