L’iconica casa di moda tedesca Hugo Boss prosegue il proprio percorso high-tech nel campo della progettazione delle nuove collezioni. Dopo aver avviato nel 2017 il progetto Mission 3D, con l’obiettivo di gettare le basi per l’innovazione digitale nel processo produttivo e distributivo dell’azienda, oggi il primo vero grande passo è stato compiuto.
La pre-fall 21 Boss Men’s Casualwear Collection è stata infatti interamente sviluppata in digitale, dai bozzetti iniziali, alla selezione dei colori e tessuti, passando dalla vestizione degli avatar, fino alla definizione dei prototipi e alla collezione ultimata. Tra articoli d’abbigliamento, calzature e accessori, per un totale di 105 pezzi, la nuovissima collezione è per il momento solo disponibile sul mercato wholesale. Si dovrà aspettare, invece, il prossimo aprile per trovarla direttamente negli store.
Oggi il brand si posiziona quindi “tra i primi nel settore moda a creare un universo digitale completo”, ha commentato Ingo Wilts, Chief Brand Officer di Hugo Boss, e questo non può che far avvicinare la Maison all’obiettivo di sviluppare, entro il 2022, l’80% delle proprie collezione esclusivamente su base elettronica.
Lo scopo di questo processo innovativo è di acquisire così maggiore flessibilità nella creazione del valore, accorciare i tempi del go-to-market e venire incontro con massima rapidità alle esigenze dei consumatori, il tutto in un’ottica più green tra riduzione dei costi e un minor impatto ambientale.