L’operazione prevede la riqualificazione del vecchio complesso militare composto da due grandi edifici, oggi adibiti a case-vacanza, e altre strutture belliche in stato di abbandono (trincee, rifugi, polveriera bunker e piattaforme circolari).
La ex base diventerà una struttura turistica di alto livello grazie alla creazione di 20 camere (44 posti letto) con ampi spazi esterni e alla realizzazione di altri servizi (Spa, wellness, bar, piccola ristorazione, piscine).
L’accesso al mare sarà accompagnato dal nascente “Parco Bio-emozionale” per valorizzare la flora e l’ambiente naturale.
“L’obiettivo è dar vita, in un contesto paesaggistico unico, a un complesso ricettivo di eccellenza in grado di affermarsi come polo naturalistico, culturale e balneare rivolto a un turismo di alto profilo su scala internazionale“, spiega una nota dell’azienda siciliana che si occuperà dei lavori.
Ma quando sarà tutto pronto?
Il progetto sarà completato entro la primavera del 2024 e porterà all’assunzione, inizialmente, di almeno 100 lavoratori stagionali.