È da poco terminata la prima edizione della Regata di Primavera Trofeo Poggio al Tesoro che si è svolta lo scorso weekend a Marina di Salivoli, Piombino, organizzata in collaborazione con lo Yacht Club dell’omonima cittadina: un bilancio positivo per l’evento primaverile al suo primissimo debutto in cui grandi emozioni hanno fatto da sfondo alla competizione, mescolandosi alla voglia di stare insieme nella splendida cornice dell’Arcipelago toscano.
Il progetto, patrocinato dal Comune di Piombino, dalla Regione Toscana, è nato dal desiderio
di promuovere e sostenere la diffusione degli sport a vela nel territorio in cui Marilisa e il fratello Walter
decisero, oltre vent’anni orsono, di coronare il sogno di iniziare una nuova avventura in terra toscana.
Nel corso della Regata i partecipanti si sono confrontati lungo un percorso esteso dalla costa di Piombino
con gli isolotti di Cerboli e Palmaiola: alla gara hanno partecipato 23 imbarcazioni suddivise nelle tre
classi di lunghezza, ossia la Alpha, fino a 8,50 metri di lunghezza; classe Bravo, lunghezza fuori tutto maggiore o uguale a metri 8,51 e minore o uguale a metri 10,50; classe Charlie, lunghezza fuori tutto maggiore o uguale a metri 10,5.
A completare l’iniziativa, grande successo anche per l’asta di beneficienza dei vini Poggio al Tesoro grazie
a cui sono stati raccolti oltre 1.000 euro di fondi che andranno interamente devoluti all’associazione AISLA
Onlus, soggetto nazionale di riferimento per la tutela, assistenza e cura dei malati di SLA, da tempo attiva
sul territorio con eventi di carattere velico che coinvolgono gli associati. In particolare, i proventi andranno
a sostenere l’iniziativa Thalas 2022, giornata in cui i malati di SLA hanno la possibilità di vivere
un’esperienza di vela in mezzo al mare.
“È eccezionale quello che si può compiere unendo le forze“ ha affermato il Presidente dello YCMS
Stefano Ferraro. “Grazie alla collaborazione di tutti abbiamo creato un evento sportivo che non celebra
soltanto il meraviglioso mondo della vela, ma anche le eccellenze del territorio, la bellezza dei nostri scorci, l’impegno solidale, il piacere della convivialità e dello stare insieme. Risorse importantissime che
costituiscono l’anima della nostra bella terra, condite con un pizzico di competizione e con la consapevolezza che l’agonismo può essere avvincente e partecipato anche quando non è portato all’estremo, poiché ciò che ci valorizza sono innanzitutto le persone.”