Inizia la missione di supporto per i profughi italiani organizzata da Ezio Greggio in collaborazione con la sua associazione di solidarietà di Monaco, da cui, in data 17 marzo, è partito un bus destinato al soccorso e al trasporto di 51 profughi ucraini verso l’Italia.
La meta del bus è il campo profughi in Polonia in cui la maggioranza delle famiglie in fuga dalla guerra si è rifugiata: alcuni potranno raggiungere le case di amici o parenti italiani, altri invece verranno accolti dalla Comunità di Sant’Egidio.
“Mio padre Nereo mi ha insegnato la solidarietà” spiega Ezio Greggio, commentando la missione di salvezza appena avviata. “Un uomo che ha passato più di tre anni in guerra, le difficoltà del fronte e del campo di concentramento. Ma anche quelle delle famiglie italiane dei miei parenti durante l’occupazione nazista mi hanno reso sensibile fin da ragazzo al dramma della guerra. Da oggi inizia questo ponte Monaco-Italia-Ucraina per portare in salvo tante persone e dare loro una speranza di fuggire dall’orrore della guerra, dare loro speranza e un po’ di serenità in attesa che questo dramma finisca e possano in futuro tornare in Ucraina, dai loro cari e nelle loro case”.