Piumini cocoon, spalle oversize, visiere da gaming e collant a rete. La sfilata Dolce & Gabbana riunisce numerose ispirazioni, guardando in particolar modo agli anni 80, al mondo dei videogame e all’atmosfera dalle luci stroboscopiche del film Tron di Steven Lisberger del 1982.
Con un processo creativo che parte dalla riflessione sul mondo virtuale e atterra sulla realtà degli abiti reali, il percorso può sembrare un salto pindarico di puro esercizio concettuale.
Eroine dei fumetti vestite come se fossero donne reali e viceversa, donne reali vestite come se fossero avatar. Salti e incroci di fantasie che producono una collezione Dolce & Gabbana che accoglie le esperienze reali della sensualità e dell’artigianalità.
In contrasto, si trovano accessori estremi, dalle forme inconsuete e originali. Gli occhiali da sole, accompagnati da catene bijoux, si ricalcano sulle visiere da gaming, oppure sfoggiano montature spesse e lenti asimmetriche con cerchi e quadrati, oppure versioni con ciuffi di eco pelliccia in tonalità neon che spuntano dai lati.
Eco pelliccia anche per maxi-cappelli bucket, in pendant cromatico con i cappotti cui si abbinano, o per stivali alti doposci, perfetti tanto per la città quanto per la montagna.
Un tocco extra anche per borse e gioielli, dalle dimensioni oversize, con pratiche hobo in pelle nera e collier in metallo dorato decorate con smalti e pietre dure colorate.