Hermès ha archiviato il 2021 con un fatturato pari a 8,981 miliardi e un utile netto di 2,4 miliardi di euro, in crescita del 77% rispetto all’anno precedente: in particolare il giro d’affari è risultato in crescita del 42% a tassi di cambio costanti e del 41% a tassi di cambio correnti rispetto al 2020.
Secondo il management, gli impatti della pandemia Covid-19 sono ancora difficili da valutare.
“Il nostro modello artigianale altamente integrato e la rete di distribuzione equilibrata, così come la creatività delle nostre collezioni e la fedeltà dei nostri clienti ci permettono di guardare al futuro con fiducia. Ringrazio soprattutto la passione e la qualità del lavoro dei nostri team, perché insieme abbiamo fatto del 2021 un anno eccezionale”, ha sottolineato Axel Dumas, presidente esecutivo di Hermès.
Durante il 2021 il Gruppo Hermès ha continuato ad assumere e al suo organico si sono aggiunte quasi mille persone: alla fine di dicembre 2021, l’azienda impiegava 17.595 persone, di cui 10.969 in Francia. “Fedele al suo impegno di datore di lavoro responsabile, nel 2022 Hermès verserà un bonus eccezionale di 3.000 euro a tutti i dipendenti per ricompensarli del loro impegno e del loro contributo ai risultati in un contesto difficile”, si legge, ancora, nella nota diffusa oggi.
