La società dietro The Balvenie e Glenfiddich ha lanciato una collezione privata per i suoi clienti VIP. La nuova iniziativa è un tentativo del gruppo di impegnarsi meglio con i suoi clienti più esigenti.
La nuova idea sarà un club del vino ultra-esclusivo, solo per lo scotch di fascia alta. Venti collezionisti sono stati invitati a diventare clienti privati, per ora. Non c’è nessuna tassa per unirsi, ma finora gli inviti sono stati estesi personalmente solo dai membri della famiglia William Grant & Sons. L’idea è che i clienti avranno un accesso speciale alle distillerie del gruppo, al suo staff e al suo prodotto. L’accesso viene fornito inoltre con alcuni privilegi, come chiedere un imbottigliamento personalizzato di qualsiasi botte di whisky che si desidera.
Il direttore generale, Jonathan Driver, ha detto: “Non stiamo spingendo per una transazione immediata. Abbiamo un senso di custodia e un lasso di tempo molto più lungo, l’obiettivo è davvero una lunga relazione con il cliente”.
Il progetto farà il suo debutto pubblico ufficiale all’asta di beneficenza The Distiller’s One of One a Edimburgo il 3 dicembre. I migliori distillatori scozzesi hanno donato speciali bottiglie e set unici per l’offerta. I proventi verranno destinati a buone cause, tra cui lo Youth Action Fund, un ente di beneficenza gestito dall’industria della distilleria scozzese che cerca di aiutare i giovani svantaggiati del paese.
Tre dei lotti provengono dalle distillerie William Grant & Sons, tra cui una bottiglia singola di Balvenie 56 Year Old 1964 e una bottiglia di Lady Burn 1966, che presenta una foto mai vista prima di David Bailey di John Lennon sulla sua etichetta, che potrebbe arrivare a circa 40.000 euro. Il lotto su cui hanno tutti gli occhi puntati, però, è un set di quattro bottiglie di Glenfiddich del 1950. Le quattro annate – 1955, 1957, 1958 e 1959 – rappresentano alcune delle più antiche riserve negli stock della distilleria e la collezione dovrebbe arrivare a circa 470.000 euro.