Alla fine del XVIII secolo, una bottiglia di Perrier-Jouët Brut Millésimé divenne lo Champagne più costoso mai venduto all’asta. Ora, quella stessa bollicina da record andrà all’incanto da Christie’s.
La famosa annata del 1874 sarà presente all’asta di vini e liquori più raffinati e rari della casa d’aste questo dicembre, insieme ad una collezione di ambite cuvée accuratamente selezionate dallo chef de cave di Perrier-Jouët, Séverine Frerson.
La cuvée 1874 è il prodotto di un’annata eccellente e presenta pregiate uve Chardonnay di Cramant (uno dei vigneti più prestigiosi di Perrier-Jouët). Con uno stile tipicamente secco, lo Champagne era destinato al mercato britannico dove suscitò molto scalpore già all’epoca per le sue qualità. Dopo aver stabilito un nuovo record da Christie’s nel 1888, l’annata rimase al primo posto di questa speciale classifica fino al 1967.
Più di un secolo dopo, andrà ancora una volta sotto il martello di Christie’s e si prevede che raggiungerà tra 15.000 e i 20.000 euro. Chi riuscirà ad aggiudicarsela vincerà un un’esperienza di viaggio personalizzata presso la maison in Francia.
La storica tenuta comprende una delle più grandi collezioni private di Art Nouveau francese in Europa e, naturalmente, annate storiche di champagne da degustare. Gli ospiti potranno godere di una visita guidata della maison e assaporare i piatti preparati dallo chef tre stelle Michelin Pierre Gagnaire abbinati con Perrier-Jouët. Inoltre, ci sarà anche una degustazione dell’intera collezione di cuvée attuali di Perrier-Jouët guidata da Frerson.
Un altro pezzo forte dell’asta è una bottiglia di Perrier-Jouët Brut Millésimé 1964 creata dal sesto cantiniere della maison, André Baveret. Il lotto include anche una magnum Belle Epoque degli anni ’70 e ’90, un Belle Epoque Blanc de Blanc del 2002 e Belle Epoque Rosés del 2004 e del 2006.