In occasione del lancio della collezione Resort 2022 “Local Color”, Max Mara è a Ischia, isola amata dal jet set fin dagli anni Cinquanta. La location è l’Hotel Mezzatorre che evoca i fasti dell’epoca in cui le rotte turistiche dell’alta società tracciavano una vera e propria mappa dell’eleganza.
Un gruppo di donne, in particolare, dallo stile di vita estremamente sofisticato ispirarono il genio narrativo dello scrittore Truman Capote. I suoi “cigni”, come lui le chiamava, conducevano una vita affascinante, alla continua ricerca della perfezione.
La sua raccolta di racconti “Local Color”, dalla quale la collezione prende nome, include un capitolo che narra i quattro mesi da lui trascorsi a Ischia e dipinge un mondo in cui l’esperienza del viaggio viene assaporata come uno dei grandi piaceri della vita.
Con questa collezione Max Mara si propone a una nuova generazione di cigni, oggi working women e con vite diverse, ma ugualmente glamour. “Local Color” di Truman Capote evoca l’epoca d’oro dei viaggi, in netto contrasto con la frenesia di alcuni viaggi fatti prima che la pandemia ci costringesse a casa.
Capote ci riconduce al credo del dover rimanere abbastanza tempo in un luogo per creare una connessione con esso e ci rammenta che il transito da una località ad un’altra, attraverso il viaggio in aereo, in nave o in treno, può essere una fonte d’ispirazione sulla quale scrivere e un’occasione per vestirsi ad hoc.
I celebri “cigni” di Capote erano globetrotter dal glamour indiscutibile, le cui vite erano dedicate alla raffinatezza. Anche il cigno contemporaneo di Max Mara vuole essere perfetto in ogni occasione, la sua vita però è molto più frenetica e complessa rispetto a quelle raccontate da Capote. Carriera, famiglia, amici, divertimento: vuole tutto e merita tutto.
Max Mara riscrive un capitolo della vita di queste donne leggendarie che si recavano a Parigi ogni stagione per rinnovare il loro guardaroba, alloggiavano al Plaza Athénée tra sofisticati pranzi al Ritz e cene da Maxim’s delle quali si narra ancora cinquant’anni dopo.
La casa di moda ha intercettato questo vortice di sentimenti e desideri e lo ha tradotto in una collezione pratica ma glamour, fatta di capi passepartout: da portare in spiaggia come in città, da mattina a sera. I caftani sono anche maxi abiti, il cappotto 101801 è il jersey techno, ideale per il cambio di stagione e impeccabile anche dopo un viaggio in valigia.