Le prime voci sulla vendita di Sergio Rossi risalgono a gennaio, a quando cioè uscì la notizia che la società di investimenti condotta da Andrea Bonomi avesse dato mandato alla banca d’affari Rothschild di individuare nuovi potenziali azionisti o acquirenti. A distanza di sei mesi quelle stesse ipotesi hanno trovato conferma. Il colosso cinese Fosun Fashion Group ha infatti da poco concluso un importante accordo per la totale acquisizione del brand romagnolo di calzature di lusso attualmente gestito dalla Absolute luxury holding srl, una sussidiaria controllata in modo indipendente dal fondo europeo Investindustrial.
Già a capo di Lanvin, Woldford St. John, Caruso e Tom Tailor, il gruppo guidato da Joann Cheng concluderà l’affare entro la fine dell’estate avviando l’etichetta italiana verso un’importante fase di rinnovamento, tuttavia nel segno della continuità. Tra le intenzioni di Fosun vi sarebbe infatti di confermare l’attuale management, su tutti il ceo Riccardo Sciutto, e di valorizzare il più possibile la leadership di mercato nel settore calzaturiero per donna raggiunta in questi anni dall’etichetta. Il nuovo investitore non apporterà quindi alcuno stravolgimento ai canoni artigianali del brand, puntando piuttosto alla loro espansione in Asia.
“Siamo felici di avere Sergio Rossi nella famiglia Ffg. Crediamo sia uno dei pochi produttori di scarpe leader di mercato, con un Dna unico e inconfondibile. Il mondo di questo brand è un luogo dove la magia e la realtà si uniscono per creare scarpe fatte a mano per donne sofisticate, eleganti e moderne”. Queste le parole entusiaste del presidente Joann Cheng.