Un nuovo capitolo di dialogo culturale e artistico tra Italia e Slovenia prende vita con il progetto “Ars Sine Finibus”, un’iniziativa innovativa che punta a trasformare i vigneti del Collio e di Brda in un museo a cielo aperto. Il progetto nasce dalla collaborazione tra la Galleria Mag di Como, lo studio Giorgio Celiberti di Udine e due rinomate case vinicole: Gradis’ciutta di San Floriano del Collio (GO) e Sinefinis D.o.o di Kojsko (SLO). L’obiettivo principale è creare un legame indissolubile tra natura e arte, valorizzando il territorio attraverso installazioni artistiche sostenibili.
Uno degli elementi chiave di “Ars Sine Finibus” è il concorso “30 under 35”, che vedrà la partecipazione di trenta giovani artisti emergenti, selezionati tra talenti italiani e sloveni. Gli artisti verranno suddivisi in coppie miste, promuovendo la collaborazione interculturale e la condivisione di idee creative.
Le opere realizzate dovranno essere installazioni e sculture create con materiali di recupero, in linea con il principio di sostenibilità che anima il progetto. I lavori saranno esposti nei suggestivi vigneti della regione, trasformando il paesaggio agricolo in una vera e propria galleria d’arte en plein air, accessibile liberamente al pubblico.
L’iniziativa si inserisce in un ampio percorso di valorizzazione dell’arte sostenibile e del patrimonio vitivinicolo, sottolineando il legame tra tradizione e innovazione. Oltre a offrire un’opportunità unica ai giovani artisti, “30 under 35” si propone di rafforzare il dialogo culturale tra Italia e Slovenia, stimolando la crescita di una nuova generazione di creativi con una visione autenticamente europea.
“Ars Sine Finibus” rappresenta quindi un’esperienza che unisce il fascino della natura con l’espressione artistica, trasformando i vigneti in luoghi di ispirazione e scambio culturale. L’arte diventa così un mezzo per superare i confini geografici e linguistici, costruendo una comunità creativa che celebra l’unione tra territorio, sostenibilità e cultura.