Il Grand Hotel Puccini di Corso Buenos Aires sta per intraprendere una nuova fase: entro il 2025 riaprirà come parte della catena “Tapestry Collection by Hilton”. La struttura storica, che si sviluppa su 2.700 metri quadrati distribuiti su quattro piani, sarà trasformata in un raffinato boutique hotel, pensato per attrarre i “viaggiatori urbani”.
Il progetto prevede la creazione di 59 camere, un ristorante panoramico all’ultimo piano e una serie di altri servizi. Sebbene i prezzi non siano ancora stati ufficializzati, si ipotizza che le tariffe per notte possano variare tra i 200 e i 400 euro, a seconda della stagione e del tipo di camera. L’intervento architettonico è stato affidato allo studio Progetto CMR.
Originariamente, l’edificio, che risale al 1930 e presenta uno stile razionalista con influenze déco, ospitava l’Albergo Luxor e includeva anche un teatro per il dopolavoro dei Monopoli di Stato. Nel tempo, il teatro si è trasformato prima in una sala cinematografica e, dal 1991, ha riaperto come il Teatro Elfo Puccini. Progettato dall’architetto Mario Cavallé, noto per le case igloo della Maggiolina, e dagli architetti Luigi Piccinato e Cesare Scoccimarro, l’edificio è caratterizzato da una facciata sobria, con un ampio arco d’ingresso che dà accesso sia al teatro che all’hotel.
L’intervento si svilupperà su 2.700 metri quadrati, con quattro piani di superficie utile, ed è situato in una zona strategica di Milano, nota per la sua vivacità commerciale. La nuova struttura avrà un design distintivo e contemporaneo, con l’intento di attrarre viaggiatori che desiderano immergersi nell’energia del cuore pulsante di Milano, capitale della moda e del design.
Nel 2025, un altro progetto di Progetto CMR vedrà la nascita di un hotel business nella Torre 5 del Business Park Tucidide. Situato in via Tucidide 56 all’Ortica, nell’area ex Ginori, l’edificio sarà completamente riqualificato su 9 piani e ospiterà un hotel in franchising con Marriott, il cui completamento è previsto per la seconda metà del 2025.
