Il settore dell’ospitalità turistica continua ad attrarre investimenti significativi, con particolare interesse da parte di società quotate. In Toscana, due recenti operazioni hanno visto protagoniste aziende di Borsa.
Borgosesia rileva una partecipazione nelle Fattorie Santo Pietro
Borgosesia, società quotata su Euronext Milan e specializzata nella riqualificazione di immobili, ha acquisito il 49% di Fattorie Santo Pietro srl, un’azienda agricola e vinicola di 250 ettari situata nei pressi di San Gimignano (Siena). L’acquisizione comprende anche i crediti detenuti dai soci della società, attualmente in fase di ristrutturazione finanziaria.
Il valore complessivo dell’operazione, incluso il debito della società, ammonta a 6,3 milioni di euro, con la possibilità di ulteriori adeguamenti di prezzo. È inoltre previsto un aumento di capitale di 1,7 milioni entro il 2029, riservato a Borgosesia. La transazione è stata realizzata tramite la divisione Borgosesia Real Estate e il programma di cartolarizzazione Basket Loans Program, comparto Archimede.
La tenuta, gestita dalla famiglia Ferraris dagli anni ‘90, comprende appartamenti e ville con 115 posti letto, quattro piscine, un ristorante, una riserva di caccia, e una produzione vinicola di circa 300mila bottiglie annue. Borgosesia si occuperà della valorizzazione e del rilancio del complesso, adottando anche strategie di frazionamento per massimizzare il valore degli asset.
Soges amplia il portafoglio con Villa Olmo
Soges, PMI fiorentina attiva nell’hotellerie e quotata su Euronext Growth Milan, ha annunciato la gestione del complesso Villa Olmo a Impruneta (Firenze) a partire da gennaio 2025. Il resort comprende 18 camere, due ville con piscina e un ristorante, ed era precedentemente gestito dal gruppo Towns of Italy, che continuerà a collaborare per offrire servizi agli ospiti.
Il contratto di subaffitto, della durata di sei anni con un canone iniziale di 17mila euro mensili e aumenti progressivi, prevede anche una buonuscita di 300mila euro. Soges potrà rinnovare l’accordo per periodi di quattro anni.
“Soges chiude il 2024 segnando un’importante tappa nel percorso di crescita e valorizzazione in Toscana – afferma l’ad Andrea Galardi – e ampliando il portafoglio di strutture in gestione che arriva così a dieci”.
Questa operazione si inserisce nel piano di espansione del gruppo, che gestisce ora dieci strutture, tra cui l’hotel Bretagna a Firenze, acquisito nel 2023 per 12,6 milioni di euro. Il quattro stelle sul lungarno Corsini conta 67 camere, un ristorante e una residenza d’epoca in un edificio storico ristrutturato di recente.