l museo pop-up interattivo Then & Now si concentra sulla notevole storia di Breitling, che celebra 140 Years of Firsts. Bertrand Piccard – ambassador di lunga data del brand, esploratore svizzero e attivista per il clima – e Gregory Breitling – figlio di Willy Breitling, l’ultimo membro della famiglia Breitling a dirigere l’azienda – erano presenti all’inaugurazione ufficiale avvenuta a Zurigo il 28 agosto.
«Il Museo Pop-Up è uno sguardo dietro le quinte delle collezioni Breitling ispirate alla tradizione», afferma il CEO Georges Kern. E aggiunge: «Il nostro stile modern-retrò non sarebbe possibile senza una solida base di 140 anni di innovazioni pionieristiche.»
L’esperienza immersiva comprende 88 orologi d’epoca, un simulatore di volo, una Chronométrie interna in versione mini e una serie di racconti, cimeli e foto del passato illustre e inventivo di Breitling. Le esposizioni si concentrano sui pionieri che hanno fatto di Breitling la forza dell’orologeria svizzera che è oggi, nonché sui tre «universi» di Breitling: aria, terra e acqua.
Il primo museo pop-up di Breitling ispirato alla tradizione è aperto al pubblico gratuitamente solo per un periodo di tempo limitato. I visitatori possono richiedere un biglietto direttamente all’entrata o selezionare online una fascia oraria per prenotare in anticipo la propria visita. Inoltre, il Breitling Café al piano terra propone cocktail e una selezione di piatti firmati Breitling. Il Café sarà accessibile a tutti i visitatori muniti di biglietto per qualsiasi data e per tutta la durata della permanenza del museo pop-up in Rennweg 14-16, nel Distretto 1 di Zurigo. È in corso di pubblicazione da Rizzoli anche uno speciale libro sull’anniversario, Breitling: 140 Years in 140 Stories, che sarà in vendita nello shop al suo interno a partire dal 29 agosto, insieme agli accessori firmati Breitling.
Attraverso una selezione di storie uniche e spesso inedite, Breitling riporta i visitatori agli albori del brand a Saint-Imier nel 1884, prima che Léon Breitling trasferisse l’azienda nella sua città natale, La Chaux-de-Fonds, cuore dell’industria orologiera svizzera. I visitatori sono invitati a scoprire le principali pietre miliari della storia di Breitling con un viaggio attraverso la galleria del tempo di Breitling, per poi immergersi nei tre «universi» del brand: aria, terra e acqua. La Chronométrie interna in versione mini permette ai visitatori di esplorare le complessità della manifattura dei movimenti Breitling con il supporto di una tecnologia interattiva all’avanguardia, mentre il simulatore di volo in loco porta il brand ai giorni nostri con attività adatte alle famiglie.
In qualità di primo brand di orologi a brevettare un cronografo a doppio pulsante, a inviare un orologio da polso svizzero nello spazio e ad aggiungere un doppio segnalatore di soccorso internazionale a un orologio da polso, è a disposizione del pubblico una grande quantità di materiale d’archivio per un approccio a più livelli, tanto educativo quanto emozionale. Una collezione di 88 rari orologi d’epoca che illustrano l’innovazione pionieristica e l’esplorazione creativa di Breitling nel corso di 140 anni sono il fulcro del museo pop-up.
Tra le pietre miliari celebrate, il primo orologio da polso svizzero nello spazio indossato dall’astronauta della NASA Scott Carpenter durante la missione Mercury 7 nel 1962 e i segnatempo che hanno accompagnato il primo giro del mondo in mongolfiera senza scalo compiuto da Bertrand Piccard e Brian Jones nel 1999. Breitling ha inventato il primo cronografo subacqueo, il SuperOcean Ref. 807, ed è stato il primo a inserire un segnale di soccorso internazionale in un orologio da polso, chiamato «Emergency».