La Sala delle Asse al Castello Sforzesco di Milano, famosa per gli affreschi attribuiti a Leonardo da Vinci, si avvia verso il completamento del restauro in vista delle Olimpiadi del 2026. Il progetto, approvato dalla Giunta di Palazzo Marino, prevede un investimento di 1,625 milioni di euro e dovrebbe concludersi entro il 2025. Questo intervento permetterà di recuperare e preservare i preziosi dipinti murali, offrendo ai visitatori di tutto il mondo la possibilità di ammirare nuovamente questi capolavori.
Il progetto, redatto da Michela Palazzo per la Sovrintendenza in collaborazione con gli uffici dell’Area Edilizia Culturale e della Direzione Cultura, è stato definito dopo anni di ricerche e sondaggi sulle decorazioni quattrocentesche della Sala, aggredite dal tempo e compromesse da precedenti restauri. Compito dei restauratori sarà restituire all’opera la sua integrità e permetterne la conservazione e fruizione nel tempo.
“Un progetto atteso da tempo”, commenta l’assessore alle Risorse finanziarie, economiche e patrimoniali, Emmanuel Conte, “per un unicum nella storia dell’arte, che procederà in parallelo ad altri grandi cantieri della cultura come la Beic e il Museo del Novecento, nello spirito di una città capace di valorizzare i tesori del proprio passato mentre si apre al futuro creando nuovi luoghi di bellezza, cultura e arte”.
“Siamo felici che l’ultima fase di restauro di questa straordinaria testimonianza leonardesca al Castello Sforzesco sia arrivata alla sua fase conclusiva”, dichiara l’assessore Tommaso Sacchi. “La Sala delle Asse potrà dunque essere riaperta definitivamente, dopo anni di studi, saggi e indagini sui muri e sul soffitto, e ammirata da tutti i cittadini e le cittadine e i visitatori che arriveranno a Milano per le Olimpiadi 2026”.