Le aiuole di Piazza Duomo sono state ufficialmente consegnate alla città di Milano. Questo progetto – realizzato in collaborazione con il Comune di Milano e della durata di tre anni – ha l’obiettivo di creare uno spazio verde ispirato alla filosofia di responsabilità ambientale dell’Oasi Zegna, una territorio naturale che si estende per 100 km² nella cornice delle Alpi Biellesi, in Piemonte. Agli inizi del secolo scorso, Ermenegildo Zegna intraprese un vasto programma di riforestazione nell’area montuosa attorno al suo Lanificio e collego’ per la prima volta i due versanti della montagna attraverso la costruzione della Strada 232. Il progetto di rimboschimento e di sviluppo della comunità locale che ha dato vita all’Oasi Zegna oggi conta più di 500.000 alberi e promuove la coesione e l’armonia tra uomo, impresa e natura. La visione del fondatore è stata coltivata dalle generazioni successive, che continuano a preservare l’Oasi Zegna come modello unico di responsabilità sociale e ambientale.
Piazza Duomo, come luogo rappresentativo dell’interà Città di Milano e di tutta l’Italia, è un’opportunità unica per creare uno spazio che, nel totale rispetto delle esigenze monumentali, simboliche e estetiche del luogo, promuova una maggiore connessione tra cittadini e natura. Il progetto delle nuove aiuole trae ispirazione dal dipinto del 1957 di Dino Buzzati, “Piazza del Duomo di Milano”, dal quale emerge uno stimolante dialogo tra città e natura e mira a promuovere il ruolo
fondamentale di quest’ultima riflettendo sulle istanze contemporanee di sostenibilità. Zegna ha coinvolto un gruppo di esperti botanici e paesaggisti per portare a Milano alcuni degli elementi caratteristici della vegetazione di Oasi Zegna nel rispetto dell’ecosistema locale. Le aiuole saranno caratterizzate da una struttura di base permanente composta da quattro boschetti di Canfore a cespuglio disetanee, piante sempreverdi e frondose che rappresenteranno gli elementi
maturi di un ecosistema ottimizzato. Tra questi boschetti, saranno anche presenti delle piante soggette a rotazione, tipiche dell’Oasi Zegna: rododendri dall’autunno alla tarda primavera e Philadelphus dalla fine della fioritura dei rododendri, così da garantire il rispetto della biodiversità e della stagionalità delle piante, che verranno ripiantate in Oasi Zegna a fine ciclo. Sulle aiuole sarà presente un QR code che permetterà ai visitatori di vedere live uno dei territori che ZEGNA sta
riforestando, offrendo un’esperienza unica di connessione con la natura.
Gildo Zegna, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Ermenegildo Zegna, ha commentato: ” Sono estremamente orgoglioso di vedere le nuove aiuole di Piazza del Duomo prendere vita. Questo progetto rappresenta un ulteriore passo significativo nella diffusione della cultura ambientale, della responsabilità sociale verso la comunità e del senso di responsabilità verso il territorio, valori fondanti che il marchio ZEGNA promuove sin dalla sua fondazione. I nuovi spazi verdi segnano l’inizio di un ambizioso progetto che, partendo da un luogo simbolo della città di Milano, si trasformerà in un’ iniziativa su scala globale con la creazione di nuove OASI ZEGNA nel mondo, esempio concreto dei principi cardine che da sempre guidano il brand ZEGNA”.
Giuseppe Sala, Sindaco di Milano, ha commentato: “Siamo felici di accogliere a Milano il progetto di Oasi Zegna, proposto per dare un nuovo volto alle aiuole di Piazza del Duomo e siamo lieti di sapere che proprio dal cuore della nostra città partirà la nuova iniziativa internazionale dell’azienda a favore dell’ambiente. Con i boschetti di canfore e piante a rotazione, tra cui i rododendri, in base alla stagione, ZEGNA porta nel cuore della nostra città un’esperienza naturalistica e paesaggistica di valore attraverso cui veicolare l’impegno ecologico e il rispetto delle biodiversità che contraddistinguono la sua azione: un bel modo per dare il benvenuto ai tanti visitatori di Milano e un interessante stimolo alla loro curiosità e riflessione sul tema della sostenibilità”.