Una vita FENDI si vive tra città e campagna, tra l’aria fresca e idee ancora più fresche. Disegnata dal Direttore Artistico Accessori e Collezioni Uomo, Silvia Venturini Fendi, la collezione Uomo Autunno/Inverno 2024-25 esplora la nobile ricerca dei grandi spazi all’aperto, filtrata dalla spavalderia della città. Grazie al costante dialogo tra tradizione e tecnologia, un guardaroba maschile nato dalla necessità si tinge di decadenza romana.
Contemplando il panorama in evoluzione della sartoria, l’ibridismo della silhouette, e i suoi molteplici significati, rimane un interrogativo costante nel mondo del menswear, a cui FENDI risponde in modi che trascendono e sorprendono. Sposando una profonda conoscenza culturale con la maestria di tecniche nuove e vecchie, la collezione si arricchisce di sottili espressioni di Europeana, dalla morbida mano di lane coperte Casentino, alla finitura cerata di tessuti per ogni stagione, e alla liscia mano dei loden. Nella palette invernale composta da testa di moro e granito, terra bruciata, carbone, e verde foresta, si illuminano accenti di blu fiordaliso e blu denim, ciliegia, verde erba, giallo canarino, e grigio nuvola in contrasto o tono su tono.
Giocando sulla dualità dell’urbano e del bucolico, lo spirito del kilt scozzese permea l’intera collezione, in lunghi shorts plissettati indossati con stivali Wellington in pelle e calzini da trekking, gonne plaid o classici pantaloni rivisti con pieghe lungo la gamba. Le generose silhouette dei capispalla, con spalle raglan e bottoni in pelle, sono arricchite da colli in pelle Selleria e accenti contrastanti in camoscio effetto velluto a coste. Ci sono cappotti stile pescatore e giacche cerate impermeabili in tela FF side-by-side con opulenti giacche bomber e caban con profili e cuciture in shearling rasato trompe l’oeil. La maglieria color-block esalta i giocosi particolari della sartoria, dalla lucentezza di maglie a trecce pressate a caldo a cardigan avvolgenti a costine e orli triplicati o polsini su maglie polo e gilet. Ampliando il vocabolario della stagione, fatto di materiali densi, denim lavato e texture in lana mohair sono annodati, sfilacciati e lavorati a maglia per sembrare delle pellicce frangiate, mentre pellami plissettati sono trasformati in un eccezionale cappotto trench e in una giacca bomber. Lucidi satin e lurex scintillano su abiti da sera arricchiti da spille FF in cristallo disegnate dal Direttore Artistico Gioielli, Delfina Delettrez Fendi.
Assaporando un senso di accogliente raffinatezza e rappresentando un tributo alla lavorazione Selleria e della pelle, la collezione di accessori FENDI Autunno/Inverno 2024-25 è tutta curve e contorni, dalla nuova Siesta bag che si appiattisce come un cuscino in trapunta rigata o shearling, alla pieghevole modularità del Melon hobo e zaini adornati da cromature FF2. Beauty bicolore in pelle texturizzata vengono portati come irreverenti borse da giorno, mentre la liscia forma imbottita della Peekaboo ISeeU Soft ritorna insieme alle linee smussate dell’imbottita Baguette Soft Trunk. Ai piedi, le stringate vengono elevate con una zeppa su suola iniettata, mentre gli stivali Wellington in pelle sono segnati da cuciture Selleria sulla caviglia.
Sulla scia delle iniziative portate avanti dalla Maison sulle partnership progressive che uniscono i mondi della moda e dell’architettura, due design creati in collaborazione con lo studio d’architettura Ma Yansong/MAD, con uffici a Beijing, Los Angeles e Roma, vengono svelate sulla passerella Fendi Uomo Autunno/Inverno 2024-25, impreziosendo il richiamo della stagione tra uomo e natura con un tocco futuristico. Sotto la direzione creativa di Silvia Venturini Fendi e il fondatore e partner dello studio MAD, Ma Yansong, la Peekaboo ISeeU Soft viene decostruita con contorni laccati in alluminio sulla facciata e sulle maniglie, come riferimento all’estetica architettonica organica e fluida curvilinea di MAD. Una sneaker futuristica senza lacci presenta la suola organica iniettata e una tomaia bicolore con dettagli a bolle con accenti metallici-mentre il profilo basso e piatto crea un’alternativa ergonomica ai rivisitati classici della stagione.
Approfondendo la ricerca di FENDI nei campi della musica e della tecnologia, la sfilata Uomo Autunno/Inverno 2024-25 svela inoltre lo speaker portatile FENDI x DEVIALET Mania, indossato con i look 6, 20, 32, 34 e 43. Ideato dal team di ingegnieri francesi di haute technologie della Devialet e racchiuso in un astuccio FF color tabacco e marrone con oro, o grigio e nero con argento, questo dispositivo all’avanguardia dotato di audio stereo a 360° offre una straordinaria nitidezza acustica attraverso un design unico e una tecnologia di mappatura acustica che adatta il soundstage all’ambiente, per offrire perfetti acuti e bassi in movimento.
Su un set ideato dall’artista italiano Nico Vascellari, la sfilata FENDI Uomo Autunno/inverno 2024-25 si svolge live davanti ad un pubblico seduto su panchine in acciaio spazzolato in una serie di monogrammi FF elongati, creando un percorso geometrico nella sede Milanese.