Arriva come un fulmine a ciel sereno la collaborazione tra Moncler e Rick Owens, riassunta in una capsule collection perfetta per gli inverni più rigidi e gli animi più eccentrici.
Sullo sfondo di una sleeping pod (letteralmente una capsula per dormire) progettato da Owens, il tema del sonno e del riposo si sviluppa in una narrazione a tutto tondo, per delineare un’atmosfera onirica e futuristica, una dimensione altra in cui rifugiarsi dal gelo dell’inverno.
Il progetto definito da Moncler e Rick Owens è stato descritto dallo stilista americano come un luogo “a metà fra una cella frigorifera e una tomba egizia“, un accostamento unico nel suo genere e che raggiunge nuovi livelli di innovazione grazie alle silhouette aliene e sportive dei capi frutto della collab.
L’animo sportivo di Moncler emerge nei flight jacket, puffer e piumini imbottiti invernali, dalle proporzioni volutamente eccessive, in linea con le prerogative di Owens, che invece lascia la propria firma sulla collezione grazie ai materiali (denim in cotone tinto, jersey di cotone organico, nylon e cashmere) e ai colori (toni decisamente dark, con aggiunte di blu, verde pallido e giallo acido); a completare la collezione, inoltre, contribuiscono cappotti lunghi, top, gonne, pantaloni corti, tuniche e abiti, nonché una serie di accessori tra cui coperte trapuntate, sciarpe ad anello e stivali shaggy.