Alfa Romeo ha riportato in vita l’iconica 33 Stradale del 1967 con moderni aggiornamenti tecnologici e prestazionali, rappresentando la prima auto personalizzata del marchio dal 1969 e ha un aspetto sorprendente.
Il veicolo reincarnato utilizza sia propulsori a combustione interna che elettrici, con la carrozzeria che riecheggia il design dell’auto originale. Con il design curato dal Centro Stile Alfa Romeo, l’auto conserva l’eleganza proporzionata che ha reso il suo predecessore un’icona, comprese le portiere a farfalla e un tetto apribile avvolgente che aggiunge un tocco teatrale.
La sua carrozzeria aerodinamicamente efficiente mette in mostra caratteristiche straordinarie come l’iconico scudo e l’illuminazione a base ellittica, con la parte posteriore accentuata da una coda tronca, grafica a V e gruppi ottici posteriori rotondi. All’interno, il design minimalista privilegia il puro piacere di guida, con dettagli che ricordano l’esemplare del 1967.
Sul fronte delle prestazioni, i guidatori possono anticipare l’emozione di 620 CV da un motore V-6 biturbo oppure optare per la configurazione BEV, che eroga un incremento di 130 CV per un totale di 750 CV. La nuova 33 Stradale vanta una velocità massima di 206 mph e un tempo da 0 a 60 mph in meno di tre secondi.
Rimanendo fedele alla sua tradizione “fuoriserie” (fuoriserie), verranno prodotte solo 33 unità, e ciascuna vettura promette un’esperienza unica nel suo genere. Il team dell’Alfa Romeo Bottega, ispirato alle officine rinascimentali e ai carrozzieri degli anni ’60, collabora a stretto contatto con i clienti, garantendo che ogni vettura sia realizzata su misura in modo unico.
Riflettendo sull’eredità del veicolo, Jean-Philippe Imparato, CEO del marchio Alfa Romeo, ha dichiarato: “Con la nuova 33 Stradale, volevamo creare qualcosa che fosse all’altezza del nostro passato, per servire il marchio e far conoscere il fandom degli Alfisti”. orgoglioso. Un risultato del genere avrebbe potuto essere raggiunto solo grazie alla competenza, al duro lavoro e alla passione del nostro team, con il supporto di un management che ha la chiara ambizione di contribuire a scrivere capitoli del futuro del marchio, nel pieno rispetto della sua storia unica”.