Istituito nel 2014 dal giornalista, scrittore e rinomato critico Tom Stevenson, l’evento annuale Champagne & Sparkling Wine World Championships rende omaggio agli champagne e spumanti migliori al mondo. L’edizione 2022, i cui vincitori sono stati proclamati nell’iconica Merchants Taylors Hall di Londra, ha consacrato Dom Ruinart Blanc de Blancs 2010 Supreme World Champion, Best Champagne e Best French Sparkling Wine.
La Champagne & Sparkling Wine World Championships è un concorso internazionale di vini spumanti che punta a offrire a consumatori e professionisti una panoramica annuale dei migliori champagne e spumanti provenienti da tutto il mondo. La giuria annovera tre esperti internazionali del settore enologico, Tom Stevenson, Essi Avellan MW e György Márkus, che conducono degustazioni alla cieca. Per il secondo anno consecutivo, Maison Ruinart è stata premiata con il massimo riconoscimento di questo concorso: nel 2021, si è aggiudicato il primo posto Dom Ruinart Rosé 2004 in formato magnum.
Questo premio conferma l’intuizione del team di enologi di Ruinart, che ha deciso di reintrodurre l’affinamento con il tappo in sughero per la prestigiosa annata 2010 della Maison. Nel 2010, a seguito di condizioni climatiche variabili e sfavorevoli, non c’era motivo di aspettarsi una grande annata. Nonostante ciò, le uve hanno dato vita a uno champagne dalla complessità aromatica inaspettata. I precedenti Chef de Caves avevano cercato di superare i limiti del processo di affinamento per creare maggiore profondità e complessità. Le prime prove di invecchiamento con il tappo in sughero per Dom Ruinart sono state svolte negli anni ’90. Dopo svariati anni e un numero ancora maggiore di assaggi l’intuizione si è trasformata in sicurezza, con un arricchimento della complessità aromatica di questo Blanc de Blancs che ne ha comunque conservato la freschezza e la tensione dinamica.
Nel 2010, la Maison ha deciso di abbandonare il tappo a corona in metallo a favore del sughero, lasciando inoltre invecchiare più a lungo sui lieviti le sue preziose bottiglie. Dom Ruinart 2010 esprime una raffinata maestria del tempo. Ci sono voluti dieci anni perché questo vino raggiungesse il suo pieno potenziale, dieci anni di riposo attentamente sorvegliato nelle cantine in gesso della Maison a Reims. Dom Ruinart 2010 è il risultato di questo lavoro rigoroso.
Rispecchia con la massima precisione non solo un’annata particolare, ma anche un processo di invecchiamento che ne ha sprigionato tutte le sfaccettature e sfumature.
«Questo premio rende omaggio allo spirito visionario degli uomini e delle donne che hanno contribuito, nel corso del tempo, all’eccellenza dei nostri vini, dalla vigna alle cantine.»