Nella sua prima intervista come CEO di Inditex sul quotidiano economico Expansiòn, Oscar Garcia Maceiras evidenzia come il 2022 sia stato un anno record per il Gruppo, e traccia la strada per la crescita nei prossimi anni. “L’esercizio 2023 è iniziato con una buona performance, la società è a pieno regime, tutti i mercati funzionano correttamente e siamo ottimisti sull’evoluzione dell’esercizio”, afferma il CEO di Inditex.
Il risultato è stato spiegato dal CEO di Inditex, Oscar Garcia Maceiras con due punti di forza chiave: la capacità del Gruppo di innovare, espandendo le linee di business e differenziare l’offerta con lo scopo di allargare il pubblico di riferimento; e il modello di business che sempre di più riesce a integrare negozi fisici e e-commerce. Nonostante le vendite online abbiamo infatti registrato un aumento, i negozi fisici continuano a giocare un ruolo centrale per il business: nel primo trimestre del 2023 nuovi store sono stati aperti in 17 mercati, afferma nell’intervista sul quotidiano economico.
“Ogni azienda ha un modello, ma pensiamo che il nostro sia quello con la maggiore forza in questo momento. L’importanza del negozio fisico continua ad essere molto significativa, è stato la bandiera della crescita del gruppo e continuerà ad esserlo. Non è solo un punto vendita, ma è anche un supporto operativo essenziale per le nostre attività online” evidenzia Oscar Garcia Maceiras.
Nonostante il prolungarsi del conflitto in Ucraina abbia avuto pesanti impatti sul business dell’azienda, il Gruppo Inditex ha riportato un aumento del fatturato del +13%, rispetto allo stesso periodo del 2022 arrivando nel primo trimestre del 2023 a 7.6 miliardi di euro. García Maceiras sottolinea che la decisione più complicata che ha dovuto prendere in questo periodo è stata l’uscita del gruppo dalla Russia. “Gestire questa situazione è stato difficile, ma l’accordo raggiunto per la cessione dei negozi al gruppo Daher – partner del gruppo in Medio Oriente – è stato un buon accordo perché risponde ai due obiettivi che stavamo perseguendo: trovare una soluzione per i nostri team in Russia e, qualora prendessimo la decisione, che sarà per noi sovrana, di poter riprendere le operazioni se ci fossero le condizioni. Cosa che ad oggi non accade”.
Oscar Garcia Maceiras lascia trapelare anche ottimismo verso il futuro del business. Nei piani dell’azienda sarà sempre più strategica l’espansione negli USA, dove, evidenzia il CEO, su ogni 100 dollari di vendita di moda nel Paese, solo 50 centesimi sono prodotti dal Gruppo. Proprio per questo il Gruppo mirerà ad intensificare in questo mercato la presenza, anche attraverso una campagna di apertura di punti vendita, ma ribadendo che si mirerà ad una crescita selettiva e sostenibile.
“Il retail tessile è enormemente frammentato. Se si guarda agli Stati Uniti, rappresentiamo solo 50 centesimi ogni 100 dollari di vendite di moda nel Paese. Lungi dal vederla come una barriera, per un player come noi, questa rappresenta una opportunità per avere la capacità di crescere. Se si fanno le cose bene, la capacità di continuare a guadagnare quote di mercato è molto importante. Cerchiamo una crescita tranquilla, selettiva e sostenibile“, afferma García Maceiras in Expansion.
Al fine di garantire lo sviluppo dell’azienda, per l’esercizio 2023, stiamo predisponendo investimenti per portare su scala le nostre attività, ottenere maggiori efficienze e incrementare ulteriormente la nostra differenziazione in termini competitivi. Stimiamo una spesa in conto capitale ordinaria di circa 1,6 miliardi di euro. Questi saranno dedicati all’apertura e ristrutturazione di nuovi negozi, automazione e ottimizzazione dei processi logistici, digitalizzazione, e il miglioramento generale dell’esperienza dei clienti all’interno dei negozi. Non mancano investimenti in sostenibilità, come, ad esempio, l’acquisto di fibra Infinna, una fibra morbida, simile al cotone, ricavata da cotone post-consumo che può essere riciclata in nuove fibre.