Le porte del Metropolitan Museum of Art di New York si sono aperte ancora una volta per ospitare l’attesissimo Met Gala, un evento all’insegna dello splendore, dell’alta moda e dell’arte, che quest’anno ha scelto come musa ispiratrice il celebre Karl Lagerfeld.
Il red carpet si è così popolato di celebrities avvolte da capi firmati Chanel, reliquie della grande influenza che il designer ebbe sulla storia e sull’estetica della maison, e di accessori, colori ed elementi che iconicamente appartengono a Lagerfeld e alla sua silhouette inconfondibile; a contestualizzare una sfilata di eccellenze high fashion, c’è anche una mostra dedicata allo stilista, dal titolo Karl Lagerfeld: A Line of Beauty.
Se l’anno scorso il tema della Golden Age americana aveva confuso non poco gli invitati al Met Gala, quest’anno la maggioranza delle celebrities ha rispettato il dress code, creando così un meraviglioso mosaico di nero e bianco, rose, piume, gatti e regalità.
Tra le stelle della serata ci sono sicuramente le tre co-host della serata, ossia Dua Lipa, Penelope Cruz e Michaela Coel: Dua Lipa ha calcato il red carpet sfoggiando una delle creazioni più famose di Lagerfeld, un meraviglioso gown Chanel disegnato per la collezione Couture Fall/Winter 1992, mentre Penelope Cruz ha optato per un abito bianco dal sapore nuziale con tanto di veli e scintillii argentati; infine, Michaela Coel si è presentata in bronzo, oro e trasparenze, un capolavoro sartoriale firmato Schiaparelli.
Per quanto riguarda gli invitati, invece, Anne Hathaway è diventata virale grazie a un abito Versace di spille da balia, perle, spacchi e bouclé, condividendo così i riflettori con altri outfit vincenti della serata, tra cui quelli sfoggiati da Anok Yai, eterea in Prabal Gurung, Gisele Bundchen, nello stesso gown Chanel che sfoggiò nella sfilata Haute Couture 2007 del marchio, Lily Collins, che ha scritto il nome “Karl” su un abito da sera Vera Wang Haute Couture, e Jenna Ortega, barocca e oscura in Thom Browne.
Bizzarri e sopra le righe, invece, gli outfit proposti da Doja Cat, Lil Nas X e Jared Leto, tutti ispirati all’amatissima gatta di Karl Lagerfeld, un Sacro di Birmania di nome Choupette.