Alta moda non soltanto in passerella per la Milano Fashion Week 2023, che in un’atmosfera dinamica, glamour e assolutamente unica è stata capace di trasformare il capoluogo lombardo in un palcoscenico di bellezza, azzardo e creatività.
Ogni anno migliaia e migliaia di amanti dell’alta moda si recano, come in pellegrinaggio, tra le strade e le location di una città che, in occasione della Fashion Week, riformula la propria struttura per accogliere, contestualizzare e dare modo di brillare a questa migrazione di creativi e amanti dello stile.
Quest’anno sono gli scatti del fotografo di fama internazionale Darrel Hunter a catturare alcuni dei look più emozionanti e di impatto che hanno costellato le strade di Milano in cerca dell’angolo giusto in cui farsi immortalare o impegnati in corse frenetiche da uno show all’altro.
“La Milano Fashion Week è iniziata con una montagna di oltre 200.000 preservativi sulla passerella di Diesel. E non si trattava solo di un’indicazione provocatoria di come sarebbe stata l’ultima collezione di Glenn Martens […], ma anche di quanto sexy sarebbe stato lo street style in questa stagione. Le cose sono certamente più piccanti del solito”, ha dichiarato il fotografo in un articolo di Harper’s Bazaar.
Una sensualità che, secondo quanto osservato da Hunter, si articola in un gioco di vedo- non-vedo per la maggioranza degli ospiti, amplificato da abbinamenti di texture contrastanti e della classica coppia pizzo-pelle: pantaloni cargo di Fendi, che sembrano scivolare dai fianchi, completi da uomo, e lunghissimi trenchcoats, lasciati aperti per permettere di intravedere complessi giochi di pizzo e lingerie.
“Forse tutto è più sexy a Milano! La città ha un modo tutto suo di far emergere l’eccesso massimalista italiano. O forse è semplicemente l’effetto di The White Lotus. In ogni caso, Mia, Lucia e persino Donatella e la signora Prada sarebbero orgogliose”, ha concluso Darrel Hunter, che con i suoi scatti, ha saputo catturare un momento irrepetibile per il fashion di quest’anno.